PERCHE’ E COME ADERIRE
L’art. 2 dello Statuto precisa le finalità dell’Istituto, laddove lo stesso «si propone di promuovere la conoscenza e lo studio del movimento di liberazione – con particolare riguardo alla provincia di Pavia – nei suoi aspetti etici, politici, culturali, sociali, economici nell’ambito di una più generale considerazione della storia del fascismo, dell’antifascismo e dell’Italia contemporanea».
Per conseguire questi scopi all’Istituto spetta il compito di «ricercare, raccogliere, classificare e conservare ogni materiale documentale, bibliografico o museografico; raccogliere testimonianze; promuovere manifestazioni, convegni esposizioni, pubblicazioni, corsi di formazione e aggiornamento, e in genere qualsiasi iniziativa scientifica e divulgativa utile per approfondire e diffondere la conoscenza del movimento di Resistenza e della storia del ‘900 tra le giovani generazioni, in particolare attraverso la scuola; promuovere, anche in concorso con altri Enti, l’istituzione di musei o altre iniziative permanenti per la conservazione e la diffusione della memoria storica contemporanea; patrocinare iniziative di altri Enti o privati, quando ne sia accertata la rispondenza agli scopi dell’Istituto».
L’articolo 3 dello Statuto prevede che, per conseguire questi scopi, «possono essere soci tutti i cittadini, gli Enti e le Associazioni che si riconoscono nelle finalità statutarie di cui all’art. 2».
Siamo convinti che, accanto al necessario “dovere della memoria”, compito dell’Istituto debba continuare ad essere quello del necessario esercizio di un “dovere della storia”. Perché contro il risorgere e il diffondersi di parole d’ordine che richiamano un passato che non vogliamo che ritorni, si educa con la storia, con la forza dei fatti e della ragione. Solo la storia può evitare i rischi del negazionismo, del revisionismo, della suggestione di parole d’ordine e di messaggi inquietanti. Ma la storia può anche rimuovere il rischio della “sacralizzazione”, il rischio di una memoria che scarta tutto ciò che può porre problemi, che si colloca sul piedistallo astratto dei simboli universali e che deresponsabilizza ogni impegno nel presente. La serietà e la forza dell’argomentazione storica, soprattutto quando sembra spezzarsi il rapporto tra le giovani generazioni e l’immediato passato, sta in quest’etica della ricerca e della verità dei fatti.
Coloro che condividono queste finalità e queste azioni sono invitati a considerare la possibilità di aderire all’Istituto inviando via mail all’indirizzo resiste@unipv.it la lettera di adesione e il modulo di iscrizione compilati e firmati. In seguito all’iscrizione verrà rilasciata la tessera nominativa.
La quota di iscrizione è determinata per l’anno in corso in 20 euro. E’ possibile sottoscrivere l’adesione tramite bonifico bancario intestato a:
ISTITUTO PAVESE PER LA STORIA DELLA RESISTENZA E DELL’ETA’ CONTEMPORANEA
Intesa Sanpaolo, Iban IT33L0306911336100000002794